Ecco a voi l'intero servizio della mia famiglia realizzato al tramonto su una spiaggia di Cannes dove ci troviamo in vacanza! Mi sono divertita, mi sono emozionata, abbiamo riso come pazzi, ci siamo bagnati tutti: ma quel che conta è aver avuto queste immagini cosi' speciali per me.......tanto da non riuscire a sceglierne una...la preferita!!! Un unico rammarico: non essere nella foto per una volta....
La mia immensa gioia, la mia ispirazione piu' grande. Semplicemente Loro.
La prima domanda che un fotografo deve porsi necessariamente prima di premere il pulsante di scatto è molto semplice, ma fondamentale.
Che cosa sto per fotografare? Cosa voglio comunicare?
Si sa, il digitale ci porta molto spesso a scattare troppo e senza criterio.
E la delusione nel vedere sul computer migliaia e migliaia di immagini tutte uguali, piatte, noiose senza un perchè ! A quanti di voi sarà capitato?
Il consiglio che posso darvi fin da subito, è cogliere uno scatto in meno, ma ragionato e curato. Non lasciatevi prendere dalla foga del momento e scattare a raffica.
Il " soggetto" fa la fotografia.
Quindi prima di premere il tasto, individuate il soggetto delle vostra foto.
Sembrerà un consiglio da poco, ma davvero puo' cambiare e migliorare le vostre fotografie!
Una piccola premessa agli scatti: mia figlia adora il film "avatar". Quindi la nostra piccola avventura di quella mattina era andare alla ricerca nella giungla degli " uccellacci", come li chiama lei, del film!! Dal momento che abbiamo trovato una piuma, l'avventura si è fatta nella sua mente via via piu' reale, e nel momento che abbiamo trovato anche le impronte, l'eccitazione si leggeva nel suo volto!! Ovviamente erano gazzelle, ma si sa la fantasia dei bambini corre veloce!!
Ora voglio mostrarvi un esempio.
Due foto pressapoco identiche. Scattate a pochi secondi di distanza l'una dall'altra.
Basta osservale bene, per notare anche incosciamente che una non vale l'altra! Cosa cambia?
In questa prima foto - il campo di ripresa è decisamente piu' largo, scattata in piedi, senza riflettere troppo. Mia figlia tiene la sua piuma in mano, si vede la barchetta, si vede il fiume, si vede il ponte del Po'.
Una foto. Come lo sarebbero state altre centinaia scattate con lo stesso punto di vista.
